lunedì 21 dicembre 2009

Servizio civile per immigrati

La deputata Livia Turco ha presentato oggi al Parlamento una Proposta di legge per rendere accessibile il Servizio civile ai giovani immigrati.

Si legge nel documento che il servizio civile è un momento di approfondimento della coscienza civica e facilita l’integrazione sociale. Il Parlamento dovrebbe essere sensibile al tema poiché è allo studio in questi giorni la riforma sulla cittadinanza. Tra le proposte più accreditate c’è quella dell’On. Granata, appartenente corrente finiana del PDL, la quale sarebbe però bloccata in commissione dalle pressioni leghiste. Uno dei nodi da scogliere sembra proprio essere il percorso di conoscenza e avvicinamento alla società civile italiana che il giovane immigrato deve seguire per ottenere la cittadinanza.

La proposta di legge sull’apertura del servizio civile ai giovani immigrati ha le sue radici nell’esperienza triennale del Comune di Torino, dove l’assessorato alle Politiche per l'integrazione, guidato da Ilda Curti, ha attivato già diversi servizio civilisti stranieri e in alcuni casi ne ha permesso l’inserimento lavorativo al termine del servizio.La proposta della Turco è si un forte segnale di apertura , ma il servizio civile sta attraversando un periodo di crisi profonda, infatti in due anni i fondi stanziati dal governo sono stati quasi dimezzati riducendo da 43mila a 25mila il numero volontari in servizio. Il contesto di Torino, città che da sempre è all’avanguardia sui progetti d’inclusione sociale, è ben poco riproducibile su scala nazionale, soprattutto alla luce dei tagli effettuati dal governo sembra molto difficile, anche se altrettanto auspicabile, la creazione di un fondo speciale, 20milioni di euro, per l’attivazione dei nuovi volontari.


Nessun commento:

Posta un commento