sabato 13 febbraio 2010

Nichelino, terra di lupi e palazzinari

Striscia la Notizia, uno dei programmi più seguiti di sempre, in uno dei momenti di maggiore audience, il venerdì sera, ha mandato in onda un servizio su un cavalcavia ferroviario in costruzione da più di 4 anni, che per calcoli errati poggia su una falda acquifera ed è troppo basso perché il treno ci passi sotto. Insomma, architetti e ingegneri se vogliono fare cose “particolari” si danno appuntamento a Nichelino: dopo una fontana che costa più di manutenzione che di realizzazione, dopo una piazza storica cancellata per fare posto a una foglia (qui il post sulla Piazza Rossa) e dopo Mondo Juve mai nato, ma che ha fatto cambiare la viabilità di due statali, ecco arrivare il cavalcavia mai finito.Che sia uno scandalo è ovvio, che sia uno spreco di soldi è palese, ma il perché venga fuori adesso in piena campagna elettorale mi sembra un po’ meno chiaro.

Gli interessi in gioco sono molti. Un comune di 50mila abitanti che aspetta un nuovo piano regolatore e che intanto continua a costruire in balia di una quantità incredibile di palazzinari, ha un forte appeal per i politici. Gli elettori votano compatti centrosinistra da decenni, rendendo questo collegio molto importante prima per i Ds e oggi per il Pd, facendo di questa cittadina la residenza di molti parlamentari. Un termometro di questo potere politico è il finanziamento, dico così anche se i soldi non sono ancora stati erogati, per l’interramento della ferrovia. Questo genere d'intervento è molto richiesto ma i fondi sono limitatissimi, il costo dei lavori alto e Nichelino sembra prossima a ricevere dei finaziamenti per l'interramento.

L’attuale sindaco è stato a lungo considerato come il nuovo onorevole, l'uomo che poteva venir fuori dal guazzabuglio nichelinese, ma negli ultimi mesi in molti si sono iniziati a domandare se questa previsione si realizzerà mai. L’esclusione dalla segreteria provinciale del Pd per Catizone può avere diverse spiegazioni, ma sicuramente non è un buon segno per la sua carriera politica.

L’onorevole Buglio, della mozione mariniana del Pd, ha appoggiato alle comunali una lista civica, facente parte della coalizione del centrosinistra, e non direttamente la lista del Pd. Alcune fonti dicono che Buglio appoggi, per le imminenti regionali, la candidatura a consigliere del sindaco di Vinovo, Maria Teresa Mairo, che fa parte dello stesso collegio elettorale di Nichelino. Mairo è anche lei stata in video nazionale oggi. E' stata intervistata per un fatto di cronaca nera, per il quale solitamente non viene chiesto un parere del primo cittadino (qui il video, notate che la troupe rai è andata a Vinovo, ma il sindaco è stata intervistata davanti al Palaisozaki). La Mairo diventa così la vera concorrente alla rielezione a consigliere regionale di Angelo Auddino, ingegnere attivissimo nel settore edilizio e alleato di sempre dell’attuale sindaco. Per molti il suo nome è strettamente legato alla realizzazione di diversi progetti di rinnovamento urbanistico nichelinese.

Io sono un complottista e vedo il gioco politico dietro tutto il movimento mediatico che ha preso piede in questi ultimi tempi, compresa la “sollevazione” popolare contro il rifacimento della Piazza Rossa. Spero che tutti si siano fatti bene i propri calcoli perché a forza di sputtanarsi a vicenda solo una cosa vedo sempre più chiara: Cota che avanza verso la Regione.

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