domenica 17 gennaio 2010

Meglio il fucile o il bikini?

Qualche giorno fa un generale dell’esercito israeliano, ha invitato a boicottare i prodotti sponsorizzati da Bar Rafaeli. La modella israeliana, come tutti i suoi connazionali, avrebbe dovuto svolgere il servizio militare, due anni per le ragazze e tre per gli uomini, al compimento del diciottesimo anno d'età. La Rafaeli al raggiungimento della maggiore età era già ben avviata nel mondo della moda, quindi per sfuggire alla leva è ricorsa a un trucco: si è sposata, con un amico di famiglia, e ha divorziato appena ricevuta la lettera di congedo. Per la legge israeliana infatti il matrimonio impedisce lo svolgimento della leva. Il generale in questione ha detto che la Rafaeli si dovrebbe vergognare di aver aggirato la legge che la obbligava al servizio militare. La modella aveva dichiarato precedentemente che preferiva vivere a New York piuttosto che morire per il proprio paese.

Non tutte le israeliane si possono riescono a raggirare lo Stato come ha fatto la top model e per chi si rifiuta di fare il servizio militare ci sono leggi severissime, fino a due anni di carcere. Israele non prevede nessuna possibilità di obiezione di coscienza e questo crea un fenomeno stranissimo, almeno visto con gli occhi di un italiano: una marea di giovanissime ragazze in divisa. Internet è pieno di foto e filmini che plaudono la bellezza delle soldatesse israeliane. Io la Rafaeli la preferisco in posa su una spiaggia che in un check point con un fucile d’assalto in mano.

Il servizio militare per Israele è un momento cruciale per la formazione di un cittadino, molti sono le tecniche che cercano di legare i givovani con l'esercito. Sovente i ragazzi appena finito il servizio militare rimangono nelle forze armate per un altro anno, poichè gli anni di leva prevedono un piccolissimo rimborso spese, mentre l'anno supplementare è pagato bene, questo permette a molti giovani che non hanno alle spalle famiglie facolose di poter pagare le alte tasse d'ingresso all'università. Insomma dopo il liceo ci si fa 4 anni di armi per poi tornare a studiare, molti però si rendono conto che dopo un 'esperienza del genere non hanno più la capacità, e l'età, per riprendere gli studi.

Questi soldati in congedo, diventati uomini sotto le armi, sono creati per essere delle perfette parti di uno stato militare. Uno dei settori di punta dei servizi israeliani sono le ditte di sicurezza private, che si occupano anche di obbiettivi sensibili in tutto il mondo. In fondo chi meglio degli israeliani può occuparsi di sicurezza, lo Stato impartisce a ogni cittadino tantissime competenze su guerra, armi e terrorismo. Il principio è molto semplice: a forza di parlare di guerra, questa diventa fondante per la società, e chi non vuole farne parte o va in galera o fa la top model. Le foto del post ritraggono una brigata femminile al Muro del Pianto, poco dopo la preghiera.

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